La produzione di olio di oliva in Francia e Germania ha superato le stime iniziali, portando l’Unione europea a prevedere rese leggermente più alte per la stagione agricola 2023/24. Questi raccolti migliori del previsto, uniti a un inverno piovoso, hanno portato a una lieve ripresa nel mercato dell’olio di oliva, con una riduzione dei prezzi rispetto ai picchi record di metà gennaio.

Tuttavia, gli esperti avvertono che le stagioni agricole 2022/23 e 2023/24 potrebbero segnare l’inizio di una nuova tendenza nei prezzi e nell’economia dell’olio di oliva, con l’olio extravergine di oliva di alta qualità e altri segmenti di mercato che iniziano a comportarsi in modo diverso. Secondo il Dipartimento francese dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Alimentazione, la produzione di olio di oliva ha raggiunto le 845.000 tonnellate. Questa nuova stima rappresenta un aumento rispetto alla previsione iniziale di 765.362 tonnellate fatta all’inizio della raccolta. Come risultato di questo aggiornamento, si prevede che la produzione di olio di oliva francese supererà del 27% i modesti risultati della stagione precedente. Nonostante questi aumenti, si stima che i volumi di produzione saranno inferiori del 33% rispetto alla media degli ultimi dieci anni.

Con l’aggiunta di 215.000 tonnellate di importazioni, si ritiene che queste quantità saranno sufficienti per soddisfare la domanda interna di olio di oliva, stimata in 400.000 tonnellate, e le esigenze di esportazione, previste in 708.172 tonnellate. Alla fine della stagione agricola, si prevede che le scorte di olio di oliva si stabilizzeranno a 200.000 tonnellate.

Complessivamente, i dati aggiornati dell’UE mostrano ora una produzione totale di 1.488.000 tonnellate per la corrente campagna. Questa quantità supera le 1.392.300 tonnellate della stagione precedente, ma resta notevolmente inferiore alla produzione media del decennio di 1.860.000 tonnellate. A livello globale, la commissione ora afferma che si prevede che la produzione di olio di oliva per la stagione 2023/24 raggiungerà le 2.490.000 tonnellate. Le stime pubblicate dalla Commissione oleica internazionale a novembre prevedevano che la produzione globale raggiungesse le 2.407.000 tonnellate nel 2023/24. Nonostante questo aumento, il rafforzamento della disponibilità di olio di oliva dopo due stagioni impegnative consecutive, la produzione rimane quasi del 21% inferiore alla media dell’ultimo decennio: 3.065.320 tonnellate.