Raccolta oliva, in Sicilia si parte a settembre
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In Sicilia, la raccolta delle olive, come quella dell’uva, si sta anticipando a causa del caldo e della siccità, confermandosi così come la regione che tradizionalmente dà il via alla stagione olearia in Italia. Se lo scorso anno l’inizio della campagna olearia fissato per il 12 settembre aveva sorpreso molti, quest’anno l’anticipo sarà ancora più evidente: già nei primi giorni di settembre, infatti, si inizierà a stendere le reti e a utilizzare abbacchiatori e scuotitori, attivando i frantoi. Tuttavia, come ricorda Alfredo Marasciulo, uno dei più rispettati esperti del settore, “la molitura non segue un calendario fisso”.
È soprattutto la parte orientale della Sicilia, nelle province di Ragusa e Siracusa, a iniziare la raccolta. Oltre al caldo e alla siccità, un fattore determinante è la particolare cultivar del territorio, la Moresca, che raggiunge il massimo potenziale organolettico e olfattivo prima dell’invaiatura.
“Non è ideale cominciare così presto – riconosce Giuseppe Covato, che guida insieme al fratello Orazio l’omonimo frantoio a San Giacomo di Ragusa, nei suggestivi monti Iblei – ma quest’anno le condizioni meteorologiche non offrono altre soluzioni. La nostra missione, come quella di tutti i frantoi artigianali e familiari, è produrre l’olio extravergine della massima qualità, e per farlo, questa volta, dobbiamo raccogliere le olive in anticipo”.
Quantità inferiore, ma qualità eccellente: “Quest’anno la produzione sarà notevolmente inferiore rispetto all’anno scorso – sottolinea Giuseppe Covato – anche per via del naturale alternarsi delle stagioni. Se la campagna passata è stata particolarmente generosa, questa volta dobbiamo accontentarci di circa la metà, ma con una qualità che promette di essere eccellente”.
Oltre alla Moresca, le altre varietà coltivate in questa zona sono la Tonda Iblea e la Verdese. Il moderno frantoio, che lavora oltre 30 mila quintali di olive e utilizza la più avanzata tecnologia Pieralisi, inclusi i protoreattori, si colloca tra i produttori di alta gamma, con la DOP Monti Iblei e altre etichette prestigiose. L’azienda non si limita a garantire la qualità dell’extravergine, ma offre anche una serie di servizi aggiuntivi, tra cui stoccaggio e imbottigliamento conto terzi, personalizzazione delle forniture, assistenza normativa, consulenza e supporto tecnico.